Dare voce agli ultimi, sostenere i giovani marocchini dei quartieri svantaggiati, offrendo supporto sociale e psicologico, aiutare migranti e rifugiati, proteggere donne abusate e minori soli. Accogliere, ascoltare, accompagnare i migranti che desiderano tornare stabilmente nei loro paesi di origine e promuovere una migliore integrazione per quelli residenti in Marocco. Prestare soccorso, promuovere l’istruzione, la formazione professionale e l’impiego nei centri socio-educativi.
Nasce per nobili scopi a Rabat nel 1993 la Fondation Orient-Occident per volere di Antonia Yasmina Filali e in 30 anni questa organizzazione familiare non-profit riconosciuta di utilità pubblica è diventata un vero e proprio ponte tra le due sponde del Mediterraneo. Presente oggi anche a Oujda, Casablanca, Marrakech, Tangeri, Fes e Larache la Fondazione ha sviluppato un approccio originale alla migrazione, ricevendo numerosi riconoscimenti a livello internazionale.
Ha inoltre una notevole esperienza nell’implementazione di progetti di sviluppo in zone rurali, per migliorare la vita delle comunità locali, come nei villaggi dimenticati di Dchier e Mezgalef vicino a La Fiermontina Ocean.