Era bellissima Antonia Fiermonte, una talentuosa violinista e pittrice di soli 17 anni, quando incontrò a Roma lo scultore Renè Letourneur, importante esponente dell’Art Déco venuto a Villa Medici per ricevere il «Grand Prix de Rome». Fu un colpo di fulmine, si innamorò della giovane artista, che lo seguì in Francia e divenne sua musa, modella, moglie e madre di Anne.
Antonia affascinò anche il migliore amico e collega di Renè, l’eclettico artista Jacques Zwobada che perse la testa. Dopo anni tormentati, cedette alla sua passione, ottenne il divorzio e lo sposò. Morì poco tempo a soli 42 anni. Jacques, impazzito per il dolore, le dedicò un Mausoleo a Mentana. Anche Renè fu devastato dalla sua perdita e il dolore comune riavvicinò i due amici.