I percorsi del sacro

Riti antichi, musica popolare e sapori autentici rivivono alla vigilia di Pasqua a Melpignano, un piccolo paese ricco d’arte nella Grecìa Salentina. In compagnia della guida si va alla scoperta  delle cappelle settecentesche aperte per l’occasione e ci si tuffa nel passato per scoprire i riti pasquali e i canti di passione attraverso la voce vibrante di cantori locali. A partire dalla scenografica piazza San Giorgio con la Chiesa Madre e la Cappella dell’Assunzione della Vergine. Si visita la Cappella di San Rocco del 1760, per poi ascoltare nella vicina Cappella di San Michele Arcangelo il toccante Tu Passiuna, canto legato alla Passione di Cristo, eseguito in griko, una lingua che si rifà al greco antico. Si raggiunge la Cappella Madonna di Costantinopoli sulle note di una tarantella devozionale e infine nel Palazzo Marchesale si degusta un dolce tipico preparato da un forno locale, si tratta della “cuddhura” una sorta di tarallo a forma di cestino, a base di farina, zucchero e uova sode preparato per il Sabato Santo, come fine del digiuno della Quaresima, simbolo della rinascita e della pace. Da non perdere le suggestive processioni che si  svolgono in tutta la Puglia, come quelle di Taranto, di Grottaglie, di Alberobello, di Francavilla Fontana e nel Salento a Maglie e i toccanti riti della Settimana Santa a Gallipoli.